Quali sono i vantaggi delle mascherine mediche usa e getta?

Editor:Zhejiang Antipollution Medical Equipment Co., Ltd. │ Release Time:2022-12-04
Che tu sia in ospedale o a casa, maschere mediche usa e getta sono estremamente utili. Sono facili da trasportare e garantiscono comfort termico e traspirabilità. Sono anche molto economici. Puoi acquistare diversi tipi di maschere a seconda delle tue esigenze, dalle semplici maschere nasali alle maschere a pieno facciale più avanzate. Sono realizzati con materiali come silicone e policarbonato e sono disponibili in varie dimensioni per adattarsi alla maggior parte delle persone.
Sono state studiate la traspirabilità e la conduttività termica di varie maschere facciali. Queste misurazioni sono importanti per la progettazione delle maschere chirurgiche. Indossare una maschera è una pratica consigliata in molti paesi. Tuttavia, nella maggior parte dei paesi la fornitura di mascherine non è sufficiente. Ciò crea la necessità di nuove tecnologie.
In questo studio esaminiamo le prestazioni di sette maschere. Sono state eseguite le seguenti prove: (i) conducibilità termica; (ii) permeabilità all'aria; (iii) permeabilità al vapore acqueo. I risultati hanno mostrato che le maschere in tessuto riutilizzabili avevano una conduttività termica e una permeabilità all’umidità più elevate rispetto alle maschere usa e getta.
Oltre alla conduttività termica e alla traspirabilità, abbiamo valutato anche l'influenza dei seguenti fattori sulle prestazioni della maschera: (i) densità del materiale; (ii) spessore del tessuto; (iii) struttura del tessuto; (iv) piegatura; (v) lavaggio. Durante i test, ciascuna maschera è stata sottoposta a quattro trattamenti simulati. Le microfotografie risultanti sono state confrontate con una maschera di riferimento. La tabella seguente mostra la caduta di pressione causata dalle diverse maschere.
I risultati mostrano che quanto più spessa è la maschera, tanto minore è la resistenza dell’aria. Questo non è il caso delle maschere più sottili. Inoltre, il FE delle maschere lavate era leggermente superiore. Al contrario, lo spessore della maschera non ha avuto alcun effetto diretto sull’efficienza di filtrazione.
Considerando i risultati di questi test, è chiaro che le maschere chirurgiche devono essere progettate per fornire una buona protezione e filtrazione. In risposta, lo studio evidenzia il ruolo dei materiali antivirali nelle maschere. Inoltre, si raccomanda di indossare le mascherine solo per un periodo limitato.
È stata studiata anche l’efficacia di questi materiali nel ridurre la diffusione del COVID-19. Sebbene non sia conclusivo, lo studio suggerisce che una migliore igiene personale può ridurre il rischio di trasmissione di COVID-19. Inoltre, il pubblico può trarre vantaggio dallo stoccaggio a secco e dal riutilizzo delle mascherine.
La resistenza dell'aria dei campioni D ed E è aumentata significativamente quando esposti al filtro. Questo non è il caso del campione C. Il FE del campione D è leggermente inferiore a quello del campione E.
Le mascherine chirurgiche sono realizzate con tessuti non tessuti contenenti fibre sintetiche. Queste fibre si rompono durante l'usura e rilasciano microfibre nell'ambiente. Si stima che una maschera facciale possa rilasciare da 173.000 a 16 milioni di microfibre al giorno.
I ricercatori segnalano cambiamenti nella composizione chimica, nella forma e nelle dimensioni di queste particelle. È stato riscontrato che gli agenti atmosferici UV della maschera determinano una ridotta resistenza meccanica. Si ritiene inoltre che le microplastiche fungano da trasportatori di metalli pesanti.
Queste particelle vengono rilasciate in ambienti secchi e acquatici. Alcuni materiali delle maschere penetrano addirittura nell’acqua dolce. Questi materiali sono soggetti a varie condizioni ambientali che, secondo quanto riferito, influiscono sulle specie marine.
Le maschere mediche sono realizzate in polipropilene. Gli strati esterno ed interno hanno reti di fibre di diametro uniforme. Lo strato intermedio è costituito da una rete di fibre di diametro più fine. Contiene antimicrobici, antiossidanti e tensioattivi non ionici.
Lo studio ha confrontato le proprietà strutturali e chimiche di diversi tipi di maschere mediche usa e getta. Sono stati confrontati diciotto marchi diversi. Lo strato esterno contiene più antiossidanti e reticolanti. Lo strato interno ha più sapore e funzione antibatterica. Lo strato intermedio è più suscettibile ai raggi UV. Lo strato esterno contiene anche lubrificanti e agenti antistatici.
Analisi delle microplastiche mediante GC-MS (Gascromatografia-Spettrometria di massa). I cromatogrammi GC-MS vengono eseguiti in metanolo. I risultati hanno mostrato che il polipropilene ha una struttura fibrosa ma una forma diversa dopo l’invecchiamento UV.
Applica uno stress di taglio simulato per rilasciare migliaia di particelle microplastiche. I granuli furono essiccati e filtrati attraverso una membrana di cellulosa. È allo studio un secondo materiale filtrante che può essere trattato con agenti antimicrobici.
Sono state condotte poche ricerche sui rischi ambientali delle microplastiche di polipropilene nelle maschere mediche. Questi studi suggeriscono che sono necessarie ulteriori ricerche per determinare l’impatto ambientale di queste plastiche.
Le Accademie nazionali delle scienze e dell'ingegneria hanno tenuto un seminario sulle microplastiche nel gennaio 2020. I ricercatori stimano che entro il 2020 ci saranno tra 72 e 31.200 tonnellate di microplastiche nell'oceano. Lo studio ha concluso che l’uso di maschere facciali usa e getta contribuisce in modo importante all’inquinamento da microplastiche negli oceani.
Nel settore sanitario sono stati utilizzati vari tipi di maschere mediche usa e getta. Tuttavia, ci sono ancora molte incognite per quanto riguarda il comfort termico di questi dispositivi. Pertanto, questo studio si concentra su misurazioni oggettive utilizzando modelli termici. Ciò ha permesso ai ricercatori di testare le prestazioni relative di diverse maschere. I risultati possono essere utilizzati per determinare l'idoneità e le proprietà funzionali dei modelli di maschere disponibili in commercio.
Un altro tema comune legato al comfort termico delle maschere mediche è l’aumento della temperatura della pelle del viso quando la maschera viene indossata. I recettori della pelle sono più sensibili sul viso che su altre parti del corpo. Ciò aumenta il rischio di infezione e può portare ad un aumento del disagio.
Una maschera ideale dovrebbe essere leggera, traspirante e in grado di regolare la temperatura corporea di chi la indossa. Ciò è particolarmente importante in condizioni climatiche calde, umide o estreme.
Il CDC consiglia di utilizzare due strati di tessuto per realizzare maschere. Questa è una scelta saggia poiché ridurrà il flusso di calore necessario per raggiungere la temperatura desiderata. Tuttavia, il numero consigliato di strati è inferiore al numero di maschere utilizzate in questo studio.
Gli elastici per le orecchie delle maschere plissettate non elastiche sono troppo piccoli. I passanti per le orecchie non sono regolabili, causando disagio dietro le orecchie.
Le cuciture laterali anteriori della maschera sono ricoperte da elastico siliconico per ridurre lo scivolamento e facilitare la vestibilità della maschera. Questa funzionalità è particolarmente utile per ridurre la quantità di aria che può essere persa quando si sposta la maschera sul viso.
I passanti per le orecchie delle maschere non elastiche non sono regolabili, causando una pressione scomoda sulle orecchie. I passanti per le orecchie sulle maschere elasticizzate a strato singolo sono integrati in ritagli che alleviano questo problema.
Lo studio ha valutato l’impatto ambientale delle maschere mediche usa e getta utilizzando un approccio di inventario del ciclo di vita. Ha valutato la potenziale tossicità di queste maschere, che può rappresentare un rischio per la salute umana e animale. L'analisi quantifica inoltre le opportunità e identifica i vincoli lungo tutto il ciclo di vita.
I risultati mostrano che l’uso di maschere usa e getta crea un carico ambientale maggiore. A causa del grande utilizzo di acqua ed energia, il carico ambientale aumenta. La fase di produzione è quella che contribuisce maggiormente al carico ambientale. La fase di confezionamento ha contribuito per il 38,3% al totale degli AP.
La produzione di mascherine mediche monouso genera una grande quantità di rifiuti non biodegradabili. Ciò porta al rilascio di microrganismi patogeni nell'ambiente e al possibile accumulo di sostanze nocive nei rifiuti. Provoca anche l’esaurimento delle acque abiotiche e dolci, che ha un impatto negativo sugli ecosistemi.
La maggior parte dell’inquinamento generato durante la produzione di mascherine mediche monouso proviene da metalli, che vengono scaricati principalmente nell’acqua dolce durante il processo di incenerimento. Inoltre, anche CCl4 e NOx sono importanti inquinanti. Queste sostanze chimiche si trovano in alte concentrazioni nell’oceano e possono contaminare le falde acquifere.
Le fonti più comuni di tossicità nelle maschere usa e getta sono il tetracloruro di carbonio (CCl 4 ), l'halon 1211, l'halon 1301 e il nichel. Anche il cobalto, il berillio e il vanadio sono metalli altamente tossici. La ricerca mostra che l’impatto ambientale delle maschere mediche usa e getta non è chiaro.
Lo studio fornisce un caso utile per ulteriori ricerche. Valuta in modo completo l’impatto ambientale di due tipi di mascherine: usa e getta e riutilizzabili. Sottolinea l’interdipendenza tra la salute umana e quella ambientale e la necessità di una progettazione ecologica. Si raccomanda inoltre che la progettazione ecocompatibile consideri la fase di utilizzo.
L’analisi mostra che le maschere mediche usa e getta hanno un impatto ambientale molto maggiore rispetto alle maschere chirurgiche riutilizzabili. Ciò è dovuto all’elevato consumo di materie prime e di energia necessaria per produrre queste maschere. Tuttavia, è importante valutare l’intero ciclo di vita delle mascherine per individuare il vero costo ambientale.

Maschera FFP2
Descrizione:
• EN149:2001 A1:2009 FFP2 NR
• 4-5 strati
• Efficienza di filtrazione ≥ 94%
• bianco
Benefici:
• Blocca efficacemente polvere, fumo, nebbia e microrganismi
• Migliore tenuta all'aria, facile da trasportare
• Monouso
Dimensione:
• Lunghezza: 160±5 mm
• Con: 105±5mm